
Aggressione omofoba a Roma nella stazione dei tremi di Valle Aurelia, a subirla Jean Pierre Moreno, attivista, rifugiato e socio dell’associazione Gaynet Roma insieme al suo compagno. I due stavano attendendo il treno per tornare a casa ed un altro cittadino, nella banchina opposta, ha attraversato i due binari ed ha iniziato a sferrare calci e pugni violenti nei loro riguardi. A far scattare l’ira del passeggero in attesa nell’altro lato della stazione, è stata la visione di un bacio tra i due. Un ulteriore passeggero in attesa ha ripreso la violenta aggressione ed il filmato è stato utile per la denuncia da parte delle due vittime. Purtroppo, per via della « assenza di una legge che condanni atti omotransfobici, l’iter con le forze dell’ordine non è stato semplice», dichiara Rosario Coco, referente dell’associazione Gaynet, è stato difficile fare richiesta di poter ottenere le riprese delle telecamere di sicurezza della stazione. Il tutto è accaduto poco meno di un mese fa e la dichiarazione pubblica è avvenuta solo oggi per poter permettere i doverosi accertamenti e l’iter legale senza condizionamenti esterni. Ancora una volta un atto discriminatorio che, per fortuna ed almeno per questa volta, non ha visto gravi conseguenze fisiche ma, sicuramente, ne ha viste dal punto di vista psicologico.