Continua il successo delle presentazioni del libro di Liliana Manetti “La nuova favola di Amore e Psiche”, questa volta in una località estremamente cara alla scrittrice: la cittadina di Isola Farnese. Ad addolcire ulteriormente la specialità dell’evento, svoltosi
nel luogo che ha visto i natali della mamma dell’autrice, vi è stato anche l’inserimento della presentazione nel calendario dei festeggiamenti del patrono San Pancrazio. Sabato 18 maggio 2019, in piazza della Colonnetta ad Isola Farnese, si è svolta la quinta tappa del tour di presentazione/spettacolo del libro con la moderazione di Diego De Nadai, attore e doppiatore, che ha accettato di moderare la presentazione e che ha colto il punto nodale del romanzo. Durante ed al termine la presentazione ha visto l’esecuzione della perfomance attoriale della sempre presente Chiara Pavoni ed, in questa occasione, del duo i “Punto&Virgola” composto dal cantautore Giacomo Buttazzo e dalla moglie Patrizia Volpi. Entusiasta la scrittrice
Liliana Manetti oltre che per il riscontro che continua ad avere il suo libro, uscito già un anno or sono con la casa editrice L’Erudita marchio indipendente della Giulio Perrone Editore, anche per il prestigioso patrocinio datole dal presidente dell’”Accademia Internazionale La Sponda” Benito Corradini, nome molto importante sia in ambito giornalistico che poetico, il quale ha voluto anche donare una serigrafia ai genitori della scrittrice. Un evento di condivisione e di gioia, di letteratura e di cultura, di storia e di attualità, di arte e di realtà. L’ultimo romanzo di Liliana Manetti ha sempre l’amore come denominatore comune, come in tutte le opere, sia di natura lirica che narrativa, dell’autrice: nello scritto questo sentimento è rivelato nella sua forma matura, nel moderno gioco delle parti, e veste i panni di una giovane e bellissima donna giapponese originaria di Sapporo, nella penisola di Hokkaido, la giovane Kiyomi. Una donna forte, volitiva, come tutte le protagoniste femminili delle opere dell’autrice, che scardina tutti gli stereotipi sociali e, soprattutto, gli stereotipi delle società più tradizionaliste e difficili da domare, in particola modo nel mondo femminile, anche se ormai la nostra modernità è arrivata a varcare quasi il 2020.
“Amore e realtà, il sentire femminile, un tocco di poesia e di storia del costume di una nazione lontana, un parallelismo tra la donna in Giappone e la donna in Italia e, forse, della donna ovunque ella sia. Un libro per viaggiare e per riflettere”
Sara Lauricella